13 febbraio 2023

13 febbraio 2023: La richiesta di chiarimenti che ANPUC ha fatto alla Direzione dell’area offerta formativa e diritto allo studio della Sapienza in merito all'esclusione dei professori a contratto dalla partecipazione al progetto "Orientamento Next Generation - Università del Lazio - Sapienza" finanziato con fondi PNRR.


Il Direttivo ANPUC è recentemente venuto a conoscenza dell’esclusione dei professori a contratto dalla partecipazione al progetto "Orientamento Next Generation - Università del Lazio - Sapienza" finanziato con fondi PNRR.

Si tratta di un progetto consistente nell’organizzazione di corsi di orientamento destinati agli studenti preferibilmente del III anno delle scuole superiori di secondo grado convenzionate con l’Ateneo.

Secondo il bando (https://www.uniroma1.it/.../avviso_docenti_orientamento...), la partecipazione al progetto è aperta a “professori e professoresse, ricercatori e ricercatrici e personale tecnico amministrativo esperto di alta qualificazione in management didattico e orientamento”.

Il Direttivo ANPUC constata che:

1. In assenza di una più precisa identificazione dei ruoli accademici individuati dall’espressione “professori e professoresse", la stessa pare designare un corpo docente che include i professori a contratto, i quali in molti casi insegnano corsi fondamentali e si fanno carico di oneri didattici del tutto analoghi a quelli dei colleghi strutturati; l’esclusione dei professori a contratto pare dunque arbitraria.

2. Tale interpretazione è corroborata dal fatto che alcuni professori a contratto sono stati convocati dalla Sapienza per un pomeriggio di formazione obbligatoria, propedeutica all'attività di orientamento, e solo successivamente esclusi dalla possibilità di partecipare al bando.

3. Tale esclusione risulta difficile da giustificare se si considera che ci sono professori a contratto che, oltre a vantare esperienza documentata nella ricerca scientifica, insegnano sia alle scuole superiori che all’università, e si trovano dunque in una posizione privilegiata per illustrare agli studenti delle superiori le caratteristiche e le finalità del percorso e dello studio accademico. 

4. Tale esclusione pare tanto più ingiustificata se si considera che al modulo A - "Perché studiare serve" del progetto “Orientamento Next Generation” può partecipare anche una parte del personale tecnico-amministrativo, che in virtù degli incarichi che ricopre non ha esperienza diretta di attività didattica.

5. La difficoltà di giustificare tale esclusione rende lecito supporre che la selezione del personale addetto all’orientamento nel quadro del progetto “Orientamento Next Generation” non risponda all’esigenza di individuare i soggetti più competenti per lo stesso ma alla volontà corporativistica di limitare l’accesso ai fondi PNRR ad un ristretto gruppo di persone.

6. La paga oraria di un professore a contratto che insegna alla Sapienza ammonta a 25 euro lordi l’ora, vale a dire il minimo consentito in Italia secondo il DI 313 del luglio 2011. Il compenso orario per i corsi di orientamento organizzati nel quadro del progetto “Orientamento Next Generation”  ammonta a 137 euro lordi l'ora. Una differenza che pare difficile giustificare sulla base delle competenze e dell’impegno richiesti per i due incarichi.

Il Direttivo ANPUC chiede alla Direzione dell’area offerta formativa e diritto allo studio della Sapienza di non escludere immotivatamente i professori a contratto dall’accesso al progetto, o perlomeno di chiarire le ragioni per cui tale discriminazione dovrebbe considerarsi giustificata.