20 febbraio 2023

20 febbraio 2023: la risposta data ad ANPUC dalla Direzione dell’area offerta formativa e diritto allo studio della Sapienza

La Direzione dell’Area Offerta Formativa e Diritto allo Studio della Sapienza risponde al comunicato rilasciato dal Direttivo di ANPUC ribadendo di aver pubblicato un “avviso a professori e professoresse, ricercatori e ricercatrici e personale tecnico amministrativo esperto di alta qualificazione in management didattico e orientamento, a manifestare l’interesse ad erogare i corsi” nel quadro del progetto PNRR “Orientamento Next Generation”.

Aggiunge che “non si tratta di un bando ma di un avviso interno destinato, pertanto, al solo personale di Sapienza”. Precisa che “La manifestazione di interesse poteva, quindi, essere presentata esclusivamente da PO, PA, RU, RTD e personale tecnico amministrativo esperto di alta qualificazione in management didattico e orientamento”.

La risposta della Sapienza manca di rispondere ai principali quesiti sollevati dal comunicato ANPUC:

- Perché, se si trattava di un avviso interno, lo stesso è stato diramato ai professori a contratto, e gli stessi in alcuni casi sono stati convocati alla giornata di formazione propedeutica al progetto?

- Come giustificare l’esclusione da tale progetto di quei professori a contratto che, in virtù del fatto di insegnare sia alla scuola superiore che all’università, sembrano essere gli insegnanti più titolati a svolgere tale tipo di incarico - più di quei professori ordinari e associati che non conoscono direttamente la realtà della scuola.

Permane l’impressione che la modalità di assegnazione dei fondi PNRR adottata dalla Sapienza risponda alla volontà di curare l’interesse di una ristretta cerchia di strutturati accademici piuttosto che quello dei destinatari del progetto e della comunità nel suo insieme.